Telefono

331 222 8024

Email

[email protected]

Orari di apertura

Lun/Ven: 15-23

La caviglia rappresenta un’articolazione molto complessa e indispensabile sia per poter camminare che per stare in piedi. Solo pochi ortopedici eseguono l’artroscopia di quest’articolazione e a volte l’indicazione è quella della fissazione dell’articolazione con il risultato di un piede rigido. Come alternativa viene oggi proposta la radiofrequenza pulsata (neuromodulazione) della caviglia, analoga quella eseguita nel ginocchio, nel polso, nella rizoartrosi o nell’alluce valgo. Abbiamo visto come tale tecnica poco invasiva ed eseguibile (senza controindicazioni) in 30 minuti, possa calmierare o far sparire sia il dolore neuropatico (quello dei nervi in continuazione stimolati dal dolore) che quello nocicettivo (quello dei recettori del dolore). Un recente articolo del 2021 mostra come la neuromodulazione intrarticolare riduca in misura significativa anche i fattori infiammatori! Sarebbe quindi un po’ come iniettare antinfiammatori cortisonici, con la differenza che non si usano farmaci e che la sua durata è molto più lunga (anche se non eterna). 

Questa tecnica è diventata particolarmente famosa dopo la sua applicazione al campione di tennis Rafa Nadal. Vinto il Roland Garros del 2022, sì è recato a Barcellona per sottoporsi alla radiofrequenza pulsata. I risultati a distanza di un anno sono più che soddisfacenti! Qui l’articolo relativo.

VEDI ANCHE

Come si esegue la radiofrequenza?

Cosa sono la neurolisi e la neuromodulazione con radiofrequenza?

neuromod

Dr Evangelos Panagiotakos: Medico Chirurgo, Specialista in Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore.
Esperto in Terapia Interventistica del Dolore.

Articoli consigliati