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Dobbiamo in questo caso distinguere se il ginocchio è stato già protesizzato o meno. Le protesi totali di ginocchio (contrariamente all’anca) possono generare dolore nel 20% circa dei pazienti. Un dolore cronico simile a quello che riferiva il paziente prima dell’intervento. In casi rari è dovuto ad un errore nella scelta della protesi o al suo posizionamento non ottimale. Solo questi casi si risolvono con un re-intervento. Una reazione dell’organismo al materiale della protesi è veramente eccezionale nei nostri giorni.

Nella foto la neurolisi con radiofrequenza del nervo genicolato infero-mediale di un ginocchio protesizzato.

Non potendo più intervenire sull’articolazione, eseguiamo nel corso della prima visita un semplice test: sotto controllo ecografico si individuano i nervi genicolati che portano il dolore dell’osso prossimo all’articolazione. Si procede con una loro infiltrazione con anestetico locale. Se il dolore si riduce almeno a metà (è difficile far regredire in pochi secondi un dolore presente da anni) abbiamo l’indicazione per trattare con la radiofrequenza gli stessi nervi, in un secondo momento.

Nel caso in cui il ginocchio non ha ancora la protesi si possono effettuare più trattamenti. Come sopra si esegue la prova infiltrativa e possibilmente la lesione o modulazione dei nervi genicolati. Ma oltre a questa si può eseguire la neuromodulazione intrarticolare con radiofrequenza, con benefici sul dolore neuropatico (provocato dai nervi in continuazione stimolati) e nocicettivo (generato dai recettori del ginocchio stimolati dall’artrosi). Abbiamo visto questa tecnica applicarsi su piccole articolazioni come unica soluzione praticabile, come nella rizoartrosi e nell’alluce valgo.

La radiofrequenza del ginocchio può essere anche eseguita sotto guida ecografica, riducendo in questo caso i costi della procedura e i suoi tempi di esecuzione. La tecnica ecografica è l’unica che permette la vera visualizzazione dei nervi e l’unica che permette l’esecuzione della prova anestetica pre-procedurale. Con la tecnica radiografica non si vedono i nervi ma solo i margini dell’osso e la posizione dell’ago. Per tutti questi motivi noi applichiamo la tecnica eco-guidata.

Radiofrequenza del ginocchio sotto guida ecografica.

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Cosa sono la neurolisi e la neuromodulazione con radiofrequenza?

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Dr Evangelos Panagiotakos: Medico Chirurgo, Specialista in Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore.
Esperto in Terapia Interventistica del Dolore.

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